TECAR Fisioterapia Strumentale Roma
La tecarterapia impiegata nella patologia traumatologica, nella patologia osteoarticolare e dei tessuti molli si avvale dell’utilizzo di un macchinario che determina lo spostamento delle cariche elettriche e sfrutta il principio del condensatore.
Esse stimolano i tessuti producendo calore direttamente dall’interno, a differenza delle altre forme di termoterapia che lo fanno solo dall’esterno, determinando così la vasodilatazione.
Ossia, un maggior afflusso di sangue nella zona sottoposta a trattamento.
Quest’ultimo, poi, porta all’eliminazione dei cataboliti, (ovvero i prodotti di scarto del metabolismo cellulare) e dei prodotti dell’infiammazione (es. l’istamina) responsabili del nostro dolore.
Inoltre, sempre grazie all’aumento della vascolarizzazione locale, vi è un maggior apporto di ossigeno e di sostanze nutritive che servono alla guarigione del tessuto e quindi più in generale di tutto il nostro organismo.
La tecarterapia può essere associata, senza problemi, ad altre terapie e non ha controindicazioni ad eccezione di quelle relative a tutte le apparecchiature elettromedicali, come la presenza di pacemaker o le donne in gravidanza.
Non ha effetti collaterali e ciò consente anche applicazioni in tempi molto ravvicinati al trauma.
Addirittura, può essere applicata anche due volte nell’arco della stessa giornata, a vantaggio del recupero motorio.
In presenza di protesi metalliche (es. anca, ginocchio spalla) o di problemi di sensibilità al calore (es. pazienti diabetici) basteranno solo degli opportuni accorgimenti che non precluderanno comunque l’opportunità di effettuare la terapia.
Le indicazioni terapeutiche della tecarterapia sono molteplici: